Arrivederci

E' solo un arrivederci, ne sono sicura, non potrebbe essere altrimenti!

Anche adesso le lacrime mi rigano la faccia, e mi ripeto che sono stupida, che non posso distruggermi cosi...ma non riesco a fare altrimenti.

Tornando a casa ieri sera mi aspettavo il tuo abbaio, la cena da darti, il cancellino da chiudere...e invece tu non ci sei.

Ma non potevo fare diversamente, i tuoi occhioni mi supplicavano, mi chiedevano aiuto, volevano ancora le coccole; è stata una decisione dura, ma andava presa.

Ti prego, perdonami, non avrei mai voluto farli, ma mi si spezzava il cuore ogni volta che ti vedevo.

Un ultimo abbraccio grande grande, e la promessa di pensarti ogni giorno, ogni ora, ogni minuto.

Calendario dell'avvento

Ho deciso di non comprare più quei calendari con i cioccolatini che non sanno di cioccolato, o con i giochini che sono talmente tanto piccoli che non ci puoi giocare!

Allora ago, filo e cotonine e via al lavoro!

Da domani si comincia a scartare!

3° cucito insieme CUORI INTRECCIATI IN FELTRO

Nuovo appuntamento al patchwork caffe!

Realizzeremo insieme questa decorazione per Natale.

Vi aspetto martedi 2 dicembre alle 20.30!

La neve!!!

Ecco cosa ho visto stamattina alle 6!

2° Cuciamo insieme-FOLLETTO NATALIZIO

Ancora tema nalizio!
Per questa volta ho pensato ad un folletto natalizio da appendere.
Appuntamento per mercoledi 26 e giovedi 27 al patchwork caffè per realizzarlo insieme!

Table runner natalizio - passo a passo

Ecco il tutorial per il table runner natalizio che ho proposto al patchwork caffè.

Avremo bisogno di:

Un pezzo di stoffa per la base;
delle stoffine colorate a tema natalizio per le palline e il picciolo;
della carta termoadesiva,
colla glitterata che vada bene su stoffa (quindi che si possa lavare e stirare),
un bicchiere,
matita,
forbici e ferro da stiro.

Procediamo:

Queste sono le stoffine che ho utilizzato: la bianca è per la base su cui lavoreremo; la blu è quella per le palle, mentre la marroncina è per il "picciolo"

Accendiamo il ferro da stiro.Prendiamo un pezzo di stoffa e stiriamoci sopra la carta termoadesiva. La stoffa dovrà essere grande in almeno quanto il bicchiere che useremo come sagoma. Possiamo fare anche un bel pezzo cosi riusciamo a farci stare più cerchi

A questo punto prendiamo il bicchiere, o i bicchieri se decidiamo di fare palline di diverse misure, e con una penna tracciamo il contorno sul lato dove c'è la carta

Ritagliamo le palle

e le disponiamo sulla base per avere un'idea di quello che sarà il risultato finale

Prendiamo la macchina da cucire e con un punto zig zag fissiamo tutte le palline.
Questo passaggio serve per creare un effetto decoratico, ma anche per fissare bene le applicazioni alla base in modo che quando nel momento del lavaggio non si stacchino

Ora prendiamo la stoffa che abbiamo deciso di usare per il picciolo e ripetiamo l'operazione incollatura della carta termoadesiva.

Poi disegnamo il picciolo. Io l'ho interpretato a modo mio!!!

e lo incolliamo alla pallina

Stendiamo bene il runner e prendiamo la colla glitterata
Stendiamo sempre con la stessa pressione la colla senza uno schema preciso, facendo ghirigori, passando bene vicino al picciolo.
Il glitter dovrebbe rappresentare un filo a cui noi appendiamo le palline


Uno scorcio del lavoro
Aspettiamo che la colla asciughi.
A questo punto se non abbiamo fatto il bordo possiamo procedere






Questo è il lavoro di Nausica terminato.
Ha aggiunto un bordo scozzese, ottimo tema natalizio!
Bravissima



E questo è il lavoro di Ross!
Molto bella la stoffa che ha scelto per la base!








Complimenti per i risultati e adesso sotto col prossimo lavoro!

1° Cuciamo insieme

Con le amiche del patchwork caffè abbiamo organizzato il primo "Cuciamo Insieme". E cosa è mai??? Con la scusa di cucire qualcosina trascorriamo insieme una serata di cucito e chiacchere!

Progetto: table runner natalizio...e cosa poteva essere in questo periodo!

Appuntamento per martedi o mercoledi intorno alle 20.30 al patchwork caffe!

8 anni !

Si, esattamente 8 anni fa mi sono sposata; era una giornata piovosa, ma come si di ...sposa bagnata, sposa fortunata!
Mi hanno commosso le parole di mia figlia (e ci è scappata pure la lacrima...anche di mio marito) trovate stamattina sul tavolo della cucina

Carissimi mamma e papà vi voglio tanto bene. 8 anni di matrimonio sono tanti; bene così, dovete continuare, anche se certe volte litigate e mi date fastidio, ma chiudo un occhio. E' importante litigare, fa bene all'equilibrio della coppia!

Dedicato alla mamma
Mamma, ti dico questo: sei carina, simpatica, e anche se certe volte mi sgridi e io non ti do retta, hai veramente ragione!

Dedicato al papà
Ciao papi, tu sei il migliore papà che esiste al mondo! Ti voglio bene!

La felicità non è il denaro o il nintendo ds...è l'amore che è nella famiglia, e nei nostri cuori.

Un bacione
Topi

Ci sono, ci sono!

Mamma mia quanto tempo dall'ultimo post!
Le ferie sono finite, passate e già messe nel cassetto dei ricordi. Di tutti i progetti fatti per le vacanze nemmeno uno si è realizzato (se becco chi mi ha passato il virus della gastrite lo ammazzo!!!)
Una passeggiata in montagna e un giro in moto è quello che sono riuscita a fare!

Ho cucito e terminato il grembiule da cucina che ho regalato ad Enza;










ho cucito una pochette in stile tilda (non ho capito una mazza dello schema!) e ho realizzato un portachiavi col traforo...ho scoperto che mi pisce anche lavorare col legno!!!




E poi c'è stato il compleanno di Lucrezia: 9 anni!!!
Mi ha detto che adesso è grande: ha ragione.
Le abbiamo dato una scatola con 30 penne gel che lei adora, ma secondo noi si aspettava qualcosa di più. Da molti mesi chiedeva una tartarughina e in un modo o nell'altro siamo sempre riusciti a non prenderla, minacciando perfino i nonni che esaudiscono ogni sua richesta!
Con la scusa di un giretto nel pomeriggio l'abbiamo portata in un vivaio che ha anche animali e li è arrivato il suo regalo: acquario , pesci e piantine per l'acquario!

Questa è l'immagine che più mi piace: tra il pesce e "Bavosa" la lumaca è scoppiato l'amore! Appena lei esce per la passeggiata lui la insegue e la stuzzica fino a quando lei è costretta a ritirarsi in casa!
In questi giorno poi sono nati i pesciolini...non immaginavo fossero cosi proliferi; in due ne hanno sfornati 40!
Proprio stamattina ne sono nati ancora 10, ma la mamma ha fatto la selezione naturale e ne ho salvati solo 6. Così va il mondo!!!

Finalmente cucina!

Dopo vari post su cucito e viaggi, eccone uno di cucina.
Il tutto è nato quando mio marito ha incontrato un suo ex compagno di liceo; dopo cosi tanto tempo non si può rinunciare a una cena per ricordare i vecchi tempi.
Non si può arrivare a mani vuote e allora via all'opera!
Premetto che le ricette non sono farina del mio sacco ,a ricette di chiccamart per il pan di spagna e per la crema pasticcera non mi ricordo di chi dal forum di Cookaround.




TORTA MIMOSA
Pan di spagna
6 uova
150 gr zucchero
150 gr farina

Ed ecco il procedimento:

1.Montare uova intere e zucchero. E' una fase importante, bisogna avere pazienza e montare, montare e montare ancora fino a quando l'impasto diventa chiaro, soffice e spumoso.
L'impasto è bello chiaro ma soprattutto ha triplicato di volume.

2. Ora arriva un'altra fase importante. Abbandoniamo lo sbattitore elettrico e prendiamo un cucchiaio di legno. Cominciamo ad unire la farina poco per volta usando un setaccino. Con il cucchiaio di legno incorporare la farina dall'alto verso il basso. E' una fase un pò noiosa ma essenziale per una buona riuscita del pds.
Dopo aver unito la farina l'impasto si presenta ancora bello gonfio. Mi raccomando nn versate mai tutta insieme la farina ma gradatamente, poco per volta.

3. Imburrare e infarinare una tortiera e versarci l'impasto.

4. Infornare a 180° per 30 minuti. E' importante non aprire il forno durante la cottura altrimenti il pds rischia di sgonfiarsi.

5. Avvolgo il pds in un panno da cucina pulito e lo faccio raffreddare. Quest'operazione consente di mantenere morbidissimo il pds per un paio di giorni.
L'interno deve presentarsi chiaro e morbidissimo.

Crema Pasticcera
ingredienti:
4 tuorli
1/2 lt latte
150 gr zucchero (possibilmente tipo zefiro fine)
30 gr farina
1 stecca di vaniglia (o una bustina di vanillina o scorza di limone)
1 pizzico di sale

1. in una casseruola portare ad ebollizione il latte con l'aroma scelto e un pizzico di sale
far riposare 15'-20'

2.intanto sbattere a lungo (fino a che non fanno "nastro") i tuorli con lo zucchero in un tegame adatto al bagnomaria

3.aggiungere poi delicatamente la farina setacciata e il latte (levando la stecca di vaniglia o le scorze di limone)

4.mettere il tutto sul fuoco a bagno maria su un tegame con acqua in leggera ebollizione

5.mescolare continuamente con una frusta fino a che non bolle piano e comunque fino a che non si è raggiunto la densità voluta

6.far raffreddare

Una volta preparato il pds e fatto raffreddare l'ho tagliato a metà a l'ho scavato, tenendo da parte i pezzettini per guarnire. Ho montato della panna e l'ho aggiunta alla crema pasticcera e ho farcito il pds.
A questo punto ho richiuso la torta e l'ho coperta con la panna montata avanzata e guarnita con il pds sbriciolato. Siccome ai lati non riuscito a farlo aderire bene ho optato per una bel nastro con fiocco!!

E' quasi natale

Da come sono vestita (canottiera e pantaloncini) si direbbe di no, ma per chi "mastica" di arti creative sa che ci si deve portare avanti con i lavori.
Ed eccomi a fine agosto a dipingere pupazzi di neve!
Avevo in casa alcuni taglieri acquistati tempo fa e uno l'ho trasformato cosi!
Nella fotografia si vede il lucido del flash ma era il modo migliore per far vedere bene il lavoro.
Adesso ho deciso di lanciarmi nella produzione di addobbi per l'albero...direi che di tempo da qui a natale ne ho per creare qualcosa!!!

In mezz'ora...

Quante cose possiamo fare in mezz'ora?

Un piatto di spaghetti, una telefonata ad un'amica, un bagno rilassante, la spesa al supermercato...

L'altra sera c'era un'afa pazzesca e non riuscivo a dormire,sono salita nella stanza dei lavori e in mezz'ora appunto ho fatto questa folletta-streghetta.

I capelli sono venuto per la prima volta benissimo, generalmente li devo sistemare un bel po'!
Poi mi sono domandata come la potevo usare e mi sono ricordata del vestito nuovo che mia mamma ha regalato a Lucrezia: in cotone pesante, lavorato a maglia e della stessa tonalità di blu che ho usato per il vestito della folletta.



Allora ecco la spilla da balia incollata con la colla a caldo ed è diventata una bella spilla!

Voglia di mare

Ne ho veramente tanta; forse vorrei viverci, una casetta piccola vicino vicino al mare, dove nei momenti di tristezza ti puoi coccolare al ritmo delle onde, dove puoi passeggiare in compagnia dei gabbiani, dove stare alla finestra e guardare i giorni di pioggia...

Ecco cosa mi ha ispirato tutto questo un ricamo nei toni del blu, la casetta, gli scogli e il faro!

Il ricamo a punto croce non mi fa impazzire ma stavolta ho voluto provarci lo stesso e direi che sono soddisfatta.
Ma il ricamo era destinato a qualcosa di più grande.

Prima un bel giro di stoffine e un tentavivo di free motion per togliere l'effetto cuscinoso

E poi due manici per completare la borsa!
Questa non sono riuscita a tenerla perchè minacciata di divorzio da parte di marito e figlia ( i tremendi durante una mia assenza pomeridiana causa lavoro hanno scoperto il mio nascondiglio segreto delle borse!!!); l'ho regalata a una signora che lavora con me in partena per le vacanze. Era meravigliata quando gliel'ho consegnata, non tanto per il fatto che fosse fatta a mano, ma per il fatto che qualcuno le facesse un regalo senza motivo!

Frutta party

La mia amica Cinzia, vulcano di idee, donna dalle mani d'oro, mamma di ben sei figli maschi, e chi più ne ha più ne metta, ha deciso di trascorrere il ferragosto con tutte noi, solo virtualmente, perchè già la immagino spaparanzata al sole, o forse in cucina a cucinare!
Ecco cosa bisogna fare: trovare, inventare, copiare o cucinare delle ricettine sfiziose che ci diano l'idea del ferragosto e poi
Per partecipare:

1. Pubblicare un post, possibilmente con foto, di una ricetta con frutta, entro il 31 agosto 2008 (valgono anche ricette già pubblicate).
2. Il post dovrebbe contenere un link a questo invito.
3. Scrivermi una email a cmc@cindystar.it con soggetto "Frutta Party", includendo anche:

* proprio nome
* nome e URL del blog
* nome della ricetta e link del post che la contiene
* città / regione e paese












E come dice anche Cinzia BUON FERRAGOSTO A TUTTI!............pensatemi, io lavorerò per voi!

Non ho resistito

Sai quando capitano quelle giornate dove niente va bene, dove nulla ti soddisfa, dove vorresti fare mille cose, ma poi al momento di iniziare non concludi nulla...
Ecco la giornata più o meno era cosi e nemmeno il solito giro per negozi potreva aiutarmi, allora inizio a girovagare per blog, specialmente stranieri e vevo un sacco di stoffe e stoffine che sono proprio fantastiche.
Al massimo io ho trovato la stoffa a pois che ho usato per l'ultima borsa e avevo fatto i salti di gioia! Invece in quei blog stoffe stratosferische.
Inizio allora a cercare su e-bay nei soliti negozietti che ho salvato in preferiti, ma nulla che mi ispiri, fino a quando mi compare sullo schermo un'offerta da non farsi scappare e l'annuncio dice
"Anna Maria Horner Chocolate Lollipop set 4 Fat Quarter ": la parola Chocolate Lollipop mi ha stuzzicato e ho iniziato tutta la trafila converti la valuta, fai quattro conti per vedere se conviene, diciamo di si, allora fai l'offerta, aspetta di vedere se ti sei aggiudicato l'oggetto, fai il pagamento, spera che le poste facciano il loro dovere e attendi il pacchetto!

Anche stavolta è andata bene, e quando sono tornata oggi mio marito mi ha dato la bustona (stavolta non ha fatto commenti, penso immaginasse già il contenuto!) e quando la apro trovo un bellissimo pacchettino con le mie stoffine...
Eccole qua

Ci vedo benissimo delle pochette, ne ho già adocchiate un paio che mi piacciono, che poi una volta fatte andranno a finire nell'armadio insieme agli altri lavori da utilizzare in casi di regali all'ultimo minuto!!!

Aggiornamento post precedente!!!

Finalmente ho ritirato il mio limone...ma non solo!
Sono tornata a casa con un citrus maxima, ovvero un cedro; con un bosso piccolo che verra poi sapientemente potato a forma di palla da mani espertissime...le mie; con un acero rosso e con una pianta carnivora!!!
Tutto in saldo.

Finalmente è mio!!!

Penserete di sicuro che sono pazza...e forse è vero!

E' da quando siamo andati alla manifestazione Monzaflora che sto facendo il filo a questo limone, ma qui da noi non si trova facilmente, e poi in casa abbiamo già due limoni, un mandarino e un arancio che non danno frutti, perchè aggiungerne un altro???

Ma finalmente ieri sera l'ho trovato!

Era tutto il giorno che girovagavo da una parte all'altra della casa senza combinare niente, Lucrezia era insofferente a tutto, mio marito le andava dietro e poi abbiamo deciso: facciamo un salto al vivaio. A noi piace un sacco, ne abbiamo uno in particolare dove ci passiamo volentieri il pomeriggio (l'avevo detto che sono pazza).

Arrivati iniziamo la perlustrazione dalla parte delle piante da esterno e aromatiche: dobbiamo sostituire il nostro mirto che ormai sembra sia defunto, ma niente, sono tutti troppo piccoli! Continuiamo tra gli aceri, i ginepri, un po' di abeti e già mi immagino natale...

Finalmente la parte colorata e le piante da inteno.

Vediamo una serie di agrumi ma niente di strano: avevano tenuto un corso qualche mese fa quindi immaginavo fosseri i rimasugli, e poi eccolo tre misere piantine di Citrus Digitata o Mano di Budda. Ovviamente l'occhio cade sul prezzo! Facciamo due conti tra bollette da pagare, assicurazione auto e cambio gomme e quindi salutiamo le tre piantine, annusandole per l'ultima volta e cercando di immagazzinare il profumo! Ma a volte il destino...la commessa del vivaio ci vede particolarmente interessati, mio marito domanda come mai i nostri limoni non fanno frutti, la signora ci da alcuni consigli e come per incanto esce la parola sconto, anzi dal primo di agosto piantine di agrumi scontate del 50%! Non ci siamo nemmeno consultati questa volta, e la piantina dilimone che avevo tanto sognata è arrivata tra le mie mani...per riconsegnarla poi alla commessa con tanto di cartellino col mio nome. La devo ritirare dopo il primo agosto per avere lo sconto, ma non mi importa, tra qualche giorno farà compagnia alle altre.

Insolito tiramisù

Ormai da diverso tempo faccio il tiramisù in questo modo; è più leggero visto l'assenza di mascarpone e se si fa con il budino già pronto è anche veloce!

Per preparare il tiramisù ci servono i soliti savoiardi e il caffè e al posto della crema al mascarpone usiamo del budino alla vaniglia: possiamo scegliere quello già pronto oppure quello da preparare in casa stando attente però a lasciarlo un po' meno denso rispetto a quando si prepara il budino classico.

Il procedimento poi è lo stesso: si inzuppano i savoiardi nel caffè e si adagiano nella pirofila, poi uno strato di budino - e qui io aggiungo anche una spolverata di cacao zuccherato - e poi ancora savoiardi inzuppati e budino, fino a quando si finiscono gli ingredienti.

Un po' di riposo in frigorifero e poi è pronto per essere mangiato

Borsa Tilda

Finalmenteeeeeeeeeeeeee!

L'avevo in programma da divereso tempo ma non mi decidevo mai a farla, un po' perchè non trovavo la stoffa che mi piaceva e un po' perchè non riuscivo a capire lo schema.

Poi ho trovato la stoffa e ieri sera mi sono concentrata e ho capito anche le istruzioni (grazie Liz) e in pochissimo tempo l'ho confezionata.

Mi piace un sacco cosi, ma penso che qualche piccolo fiorellino le possa stare bene.

Guanto prendipentola passo passo

Innanzitutto scegliamo la stoffa che ci servirà per il "top" e per il retro.
Da queste e dall'imbottitura tagliamo dei rettangoli di 40 cm. di lunghezza e 20 cm. di altezza. Sovrapponiamoli e creiamo il sandwich.
Imbastiamo la trapuntatura che poi ripasseremo a macchina.Portiamo il lavoro sul top del sandwich e con degli spilli applichiamo la taschina dove inseriremo la mano per prendere la pentola. Ripetiamo l'operazione anche sull'altro lato corto del rettangolo.Imbastiamo il bordino lungo tutto il perimetro del lavoro e una volta fissato bene cuciamolo a macchina.Purtroppo questa fotografia non rende bene l'idea del suo utilizzo, ma non avevo ne un modello che si prestasse, ne tantomeno un fotografo!!! Ed ecco qui come si presenta sul davanti con le due taschine e la stoffa colorata e il retro con la stoffa in tinta unita.

Riffa d'estate

Non è una cosa strana, non preoccupatevi!
Con le ragazze del patchwork caffe abbiamo organizzato, o meglio Tulip ha dato il "la" e noi abbiamo accolto con gioia, uno scambio pre festeggiare l'arrivo dell'estate.
Lavori bellissimi, bravissime a tutte!
Questo è quello che ho realizzato io

da spedire a Silvia, che ormai è abbonata alle mie "crezioni" (ha ricevuto anche la mia patch card per pasqua!), e il caso ha voluto che io riceva la sua tovaglietta!
Eccola qua:

Tropical rain

Ma gli altri lavori???
Eccoli qui:

Una nuova avventura

Non ci credo ancora!
Oggi è stato il mio primo giorno effettivo da responsabile!
Non vi potete immaginare la tensione di questi giorni e le mille domande che mi tormentavano, ma una su tutte era quella più tremenda: sarò in grado di farcela?
Non è semplice avere a che fare con persone che fino a ieri ti hanno avuto come compagno di lavoro e che da oggi devono prendere ordini da te!
Comunque come primo giorno è filato tutto liscio, operatori bravi e obbedienti!
Non so come mai adesso però mi è venuta una stanchezza...sarà terminata l'adrenalina!

Inizia l'estate!

Metereologicamente parlando forse no, ma da quando sono piccola con la fine della scuola per me iniziava l'estate!

Oggi per Lucrezia è stato l'ultimo giorno di scuola...la recita di fine anno in inglese...e io che piango!

E' stato un anno intenso per Lucrezia, un anno di cambiamenti, e ogni giorno passato è stata una sorpresa per me e mio marito: ci ha stupito con i suoi comportamenti e le sue decisioni.

Mi rendo conto che ormai non è più la bambina che tenevo in braccio fino a quando si addormentava o che veniva da me solo per un abbraccio. Adesso sta diventando davvero grande!

Cosa dire...BUONE VACANZE!!!

Roast beef

Mi sembrava una cosa dell'altro mondo da preparare e invece mi sono ricreduta!
Serve un pezzo di carne per roast beef (potete prendere il taglio dedicato, oppure della polpa come ho fatto io...anche il costo cambia!), olio, sale e pepe.
In una teglia coprite il fondo con del buon olio evo, aggiungete sale e pepe e adagiatevi la carne rigirandola in modo che si copra di olio.
Accendete il forno e portatelo a 200 gradi, raggiunta la temperatura mettete la carne in forno e fate cuocere; il mio pezzo di carne era di circa un chilo e l'ho fatto cuocere per circa 40 minuti.
Controllate la cottura e ogni ranto rigirate la carne.
A cottura terminata togliete, fate raffressare e tagliate a fettine sottili.
Secondo me è ottimo da servire come su un letto di insalata condita

Yogurt

Cosa fare se si ha un marito leggermente in sovrappeso e che ha continuamente fame???
Si compra un vasetto di yogurt, un litro di latte e si accende la yogurtiera!
Qualche ora di attesa ed è pronto, così, lui, ma in realtà tutta la famiglia ha sempre qualcosa di pronto da mangiare!
Ma chi non ha la yogurtiera?
Girovagando ho trovato diversi blog che ne parlano, allora ho deciso di mettere una lista di quelli che mi sono piaciuti di più:
http://www.francescav.com/2007/07/yogurt/
http://ovosodo.blogspot.com/2008/01/yogurt-la-mia-ricetta-base.htmlhttp://gingerandcinnamon.iobloggo.com/archive.php?eid=7 (ricetta salsa allo yogurt)
http://scriccia.blogspot.com/2008/01/yogurt-fatto-in-casa.html (ricetta yogurt aromatizzato)

Una ne penso...

...e cento disastri combino!
Oggi sono in vena di restyling del mio blog ma sto solo combinando pasticci!
Non trovo nessun modello che mi faccia battere il cuore a prima vista.
Il risultato si vede: rosa.
Eppure io questo colore lo detesto. Mi piace l'azzurro, il blu e tutte le loro sfumature.
E' meglio smettere; ho perfino rischiato di perdere tutto.
Quando mi passa questo senso di nausea da colore rosa riparto!

Cosa è meglio?

Dire la verità o far finta di niente?
Scelta difficile vero?
Stasera sono molto amareggiata; sono stata accusata di essere una persona falsa e ipocrita...
Può anche essere, ma a volte quando si prendono decisioni, bisogna anche essere pronti a rispondere delle conseguenze che questa può portare.
Da questa esperienza però porto a casa un insegnamento molto importante, e che voglio che Lucrezia impari bene: un po' di umiltà nella vita non guasta mai!

... e le cicale....

Eccola qui la mia cicala personale!
Per fortuna lei non fa nessun rumore, sempre che il telefonino non squilli!!!