giovedì 17 novembre 2011

Ben arrivato Erik


 Ben arrivato piccolino!

Quello che dovevo dirti l'ho scritto nella letterina che conserva la tua mamma e rimane una cosa a tre!

Per il resto posso raccontare come è nata questa cicogna.

Ne avevo preparata una per un'amica, l'ho pubblicata e non ricordo se dopo qualche minuto o qualche giorno è arrivato il messaggio della Lory che mi ha annunciato ufficialmente che ne dovevo preparare un'altra...per lei!
Sono stata felicissima di farla. Non la volevo uguale, allora ho cambiato qualche dettaglio, come il fagottino, il fiocco, e il foulard della cicogna (l'altra potete vederla qui)




Non mi resta che augurare ancora tanta felicità al piccolino

domenica 6 novembre 2011

trapunta NOEL




E' finitaaaaaaaa!!!!!!

Cioè ho finito il top!

Adesso manca imbottitura, retro e trapuntatura.
Lavoro vecchio di tre anni, come sapete a me piace iniziare e finire in poco tempo, e questo invece è stato un lavoro lungo, non pensavo.

Prima ho acquistato il kit per i pannelli con la scritta, che erano stati progettati per farmìne cuscini, ma a me non piacevano.

Il primo anno ne ho quasi finiti tre.

L'anno dopo ho deciso di farne una trapunta, e allora ho acquistato le stoffe per assemblarlo e ho finito il quarto riquadro.

Finalmente una settimana fa ho terminato bene tutti i riquadri, ho tagliato le stoffe e l'ho assemblato.




Adesso spero di non far passare un altro anno per terminarlo definitivamente!

Torta Hello Kitty


Ho ceduto e l'ho fatta anche io...e come non potevo!
Festa di compleanno di Jessica, la mia bis-nipote, 9 anni e a casa un'orda di bambine scatenate.
Giovedi l'offerta-richiesta di preparare una torta per la festa, e sabato sera inizio a preparare il pan di spagna aromatizzato all'arancia. Fino a qui tutto bene.
Sabato chiedo alla mamma se le piace Hello Kitty; ovviamente la risposta è si e allora mi ricordo di avere una cialda proprio di Hello Kitty.
E qui iniziano i problemi!
La torta è rettangolare, la cialda è rotonda!
 Keep calm and carry on!
Armata di taglierino inizio a ritagliare l'immagine e i fiorellini che serviranno per decorare la torta.
La crema pasticcera è pronta, la bagna anche e assemblo il tutto.
Inizio a montare la panna montata ed ecco il secondo intoppo: non ho messo la panna in frigor e quindi non monta! Di corsa a comprarne altre confezioni, stavolta panna fresca, fredda di frigor e via,  monta che è una meraviglia!
Compongo il tutto, sono contenta del risultato, devo chiuderla per consegnarla, ed ecco il terzo problema: non ho stagnola sufficiente per impacchettarla...la sfiga oggi mi perseguita!
Chiudi i cani in casa, apri il cancello, la portiera della macchina e sotto l'acquazzone corro in macchina e parto per la consegna.
Arrivo a destinazione e mi accorgo che la panna rosa sporca quella bianca...ok, la mettiamo in freezer per un po', cosi non si dovrebbe rovinare.
Difatti verso sera arriva un sms: la torta era buonissima e bella!
Anche questa volta la missione è stata compiuta!

domenica 16 ottobre 2011

Halloween nuovo e vecchio - Halloween new and old





Ed eccoci qui, a creare e inventare per la festa che da qualche anno invade anche le strade in Italia.

Quest'anno ho provato ad usare il fimo, pasta sintetica che una volta cotta in forno diventa rigida, e volendo è anche lavabile.
Due spille per Lucrezia, non poteva mancare la zucca intagliata e il ragnetto in rilievo che risale la tela!
E per il vecchio vi rimando al post dello scorso anno http://lacucinadifra.blogspot.com/2010/10/halloween-e-dintorni.html





And here we are, to create and invent for the party which also invades the streets in Italy.
This year I tried to use the polymer clay.




 Polymer clay once baked becomes rigid, and wanting it is also washable.

Two pins for Lucrezia, could not miss the pumpkin carved and the spider in relief which dates back to the canvas!

And I refer you to the old post of the last year http://lacucinadifra.blogspot.com/2010/10/halloween-e-dintorni.html

mercoledì 12 ottobre 2011

Piadina

In questi giorni ne approfitto, preparo cibi e li conservo sottovuoto, in modo che poi quando non sono a casa marito e figlia trovano pronto!

In these days I take the opportunity to prepare food and  keep them under vacuum, so when  I'm not at home my husband and daughter find them ready!


Ieri è stata la volta delle piadine, un "pane" tipico romagnolo, ottimo da solo, ma meglio accompagnarlo con salumi, come salame o prosciutto, ma anche con verdure o formaggio

Yesterday was the turn of the piadina, typical Romagna "bread", good alone, but best served with cold meats such as salami or ham, but also with vegetables or cheese 


Piadina romagnola

Ingredienti

250 gr farina 00
100 ml latte
1 gr bicarbonato
3 gr sale

Fare una fontana con la farina, mettere al centro l'acqua e in un angolo il sale e il bicarbonato.
Impastare fino a quando il composto è omogeneo.
Fare tante palline del diametro di un mandarino.
Nel frattempo scaldare la padella antiaderente.
Stendere le palline sottili il mattarello e cuocerle un paio di minuti per lato.

Piadina

ingredients
250 gr flour 00
100 ml milk
1 gr baking soda
3 g salt
Make a fountain with the flour, put in the center water, and in a corner salt and baking soda.
Knead until the mixture is homogeneous.
Do a lot of balls with a diameter of a tangerine.
Meanwhile, heat 
non-stick pan.
Roll the balls thin with rolling pin and cook a couple of minutes per side.


lunedì 10 ottobre 2011

Crostata integrale con marmellata di fichi

Il tempo si è decisamente rinfrescato e inizio a vedere quell'insieme di colori che richiama l'autunno, anche se fino a qualche giorno fa le temperature erano decisamente estive, e forse anche a partire da oggi torneranno estive!!!

The weather has cooled considerably, and I begin to see that set of colors recalling the autumn, although until a few days ago the temperatures were very summer, and maybe from now will return to summer!


E cosi due foglioline sono cadute su questa torta dalla frolla insolita!
Non avevo mai usato la farina integrale e cosi quando ho visto la ricetta ho deciso che era giunto il momento.

And so two leaves have fallen on this unusual shortcrust!
I had never used whole wheat flour and so when I saw the recipeI decided it was time to use it.

In verità la ricetta era per delle tartellette, ma non trovando gli stampini ho ripiegato sulla crostata; togliendo e aggiungendo ingredienti, per cui è nata una nuova ricetta!

 The recipe was for the tartlets, but I could not find the small molds; removing and adding ingredients,
 I made a new recipe!

Crostata con frolla integrale e marmellata di fichi

Ingredienti

170 gr. farina integrale
80 gr farina 00
50 gr zucchero di canna
50 gr zucchero
1 uovo e 1 tuorlo
125 gr burro
marmellata di fichi

Setacciare insieme le due farine e unire il burro freddo; impastare fino a ottenere un composto sabbioso.
Unire lo zucchero di canna e lo zucchero semolato e mescolare lievemente.
Formare una fontana e mettere al centro le uova.
Lavorare il minimo per ottenere un composto omogeneo.
Fare una palla e metterla in frigor per 30 minuti.
Togliere la folla dal frigor e stenderla alta mezzo centimetro.
Imburrare e infarinare lo stampo e quindi adagiarvi la frolla.
Bucherellare il fondo e stendere la marmellata di fichi.
Cuocere per 30 minuti a 180 gradi


Ingredients

170 gr. whole wheat flour 
80 gr flour 00
50 gr brown sugar
50 gr sugar
1 egg and 1 egg yolk
125 gr butter
fig jam

Sift together the flours and add the cold butter, knead until mixture is sandy.
Combine the brown sugar and granulated sugar and mix slightly.
put the egg and the yolk
Working the minimum to get a homogeneous mixture.
Make a ball and place in refrigerator for 30 minutes
Remove the shortcrust pastry from the fridge and roll out half an inch high.
buttering and flouring the cake mold and then lay the shortcrust pastry.
Prick the bottom and spread the fig jam.
Bake for 30 minutes at 180 degrees





Marmellata di pomodori verdi

Mezza giornata di pioggia e abbiamo fatto un salto nell'autunno!
Ne ho approfittato per raccogliere gli ultimi pomodori maturi, ma tra questi ce n'erano ancora tanti verdi.
Proprio un peccato buttarli, e allora ho pensato a come utilizzarli:
Pomodori verdi fritti
Pomodori verdi sott'aceto
Marmellata di pomodori.

Half a day of rain and we jumped in the fall!
I took advantage to collect the last ripe tomatoes, but there werestill many of these greens.
Just a shame to throw them, and then I thought about how to use them:
Fried Green Tomatoes
Pickled Green Tomatoes
Tomato jam.


Ecco come li  ho preparati:

Marmellata di pomodori verdi

Ingredienti:
500 gr. di pomodori verdi
250 gr. di zucchero

Lavare e depicciolare i pomodori.
Tagliarli a pezzettini piccoli e metterli in una pentola 
Aggiungere lo zucchero e mescolare.
Accendere il fuoco a fiamma bassa e far cuocere fino a quando facendo la prova del cucchiaino la marmellata non cade.
Volendo si può anche frullare un po' in modo da ridurre anche le bucce.


Green tomato jam

ingredients:
500 gr. green tomatoes
250 gr. sugar

Wash the tomatoes and remove the petiole.
Cut into small pieces and put them in a pot
Add sugar and mix.
Turn the heat to low heat and cook until the test of making the jamspoon does not fall.

If you want you can also blend a little 'in order to reduce even the skins.


Ottimo l'abbinamento con i formaggi.
Oltre alla marmellata, insieme ai formaggi possiamo anche provare la marmellata di cipolle rosse di Tropea, oppure anche il miele.

Very good with cheese.
In addition to jam,  with cheeses can also try the red onion marmalade, or even honey.